Esami laboratorio: Citopatologia midollare

La citopatologia midollare è una delle procedure diagnostiche di maggior successo del Laboratorio. Per ottenere l’eccellenza in questa complessa valutazione citopatologica, intimamente associata all’ematologia, è indispensabile attenersi scrupolosamente ad alcune procedure di raccolta del campione che sono qui elencate.

Vi ricordiamo inoltre l’estrema utilità di inviare anche una provetta di sangue intero in K3EDTA, con striscio allegato, per permettere agli specialisti di comparare i campioni midollari con il sangue periferico (aspetto fondamentale dell’esame del midollo).

Infine vi suggeriamo di inviare anche del succo midollare in K3EDTA (0.5 -1 ml) per ulteriori indagini  che possano essere suggerite dallo specialista, quali immunofenotipo per leucemie o PCR per ricerca agenti infettivi.

Vi raccomandiamo di colorare uno dei vetrini prima di effettuare l’invio per assicurarvi che i campioni siano rappresentativi di un midollo ematopoietico. Può accadere che prevalga sangue periferico di contaminazione e/o la cellularità sia molto scarsa. In tal caso NON inviate i campioni ma ripetete il campionamento. In caso di persistente fallimento del campionamento citpatologico si suggerisce di ricorrere ad un esame istopatologico.

Quando campionare il midollo emopoietico?
Le seguenti situazioni cliniche impongono una valutazione citopatologica del midollo:
– Tricitopenia
– Bicitopenia
– Monocitopenia (anemia non rigenerativa, neutropenia non responsiva a terapie antimicrobiche e in assenza di stati infiammatori – si suggerisce la misurazione della proteina C reattiva

Sospette leucemie (considerare anche l’esecuzione di un immunofenotipo da succo midollare)
– Febbre di origine sconosciuta
– Picco monoclonale elettroforetico
– Stadiazione del linfoma
– Ipercalcemia ad eziologia sconosciuta
– Alterazioni radiografiche osteolitiche non altrimenti spiegabili
– Ricerca di infezioni trasmesse da vettori, in particolare Leishmania (considerare anche l’esecuzione di una PCR quantititativa su succo midollare)

Cosa serve per l’esecuzione di un aspirato midollare?
Sono necessari: anestetici locali, antisettici per disinfezione della cute, guanti sterili, ago da aspirati e da biopsia midollare (o siringa con ago), siringhe, vetrini molati e sabbiati e contenitori bioptici per l’eventuale esecuzione di un esame istopatologico del midollo (vedi un immagine del materiale richiesto e della sua disposizione razionale sul tavolo servitore)

Dove e come eseguire il campionamento?
Sono sedi idonee di raccolta l’ala dell’ileo, il femore, l’omero e la giunzione costo-condrale (quest’ultima però non per biopsie midollari). Dopo l’aspirazione lasciar gocciolare sul vetrino una piccola quantità di succo midollare e strisciare al pari di un campione ematico.

Cosa inviare al Laboratorio?
– 3-5 vetrini non fissati, non colorati, non refrigerati, tenuti a distanza dalla formalina. Ricordatevi di controllare uno dei campioni (vedi sopra): se è presente solo sangue periferico o se la cellularita’ e’ molto scarsa o assente NON inviare i campioni.
– provetta con sangue intero in K3EDTA e relativo striscio eseguito a fresco, non fissato e non colorato (esame da richiedere a parte, il cui costo non è compreso nell’esame citopatologico) e succo midollare in K3EDTA (0.5-1 ml). La valutazione contestuale del sangue periferico e del midollo è da considerare indispensabile per una corretta diagnostica midollare
– modulo interamemente compilato per la richiesta degli esami citopatologici. Sono indispensabili il segnalamento e ogni dato clinico che possa favorire l’interpretazione. Non è corretto inviare come dato anamnestico “anemia”, “debolezza”, “emorragie” etc, senza associare a tali elementi ulteriori informazioni.

Tempi di realizzazione
I preparati citopatologici vengono refertati entro 8-24h dal ricevimento. E’ possibile, se richiesta, una refertazione “d’urgenza” entro 4-6h dal ricevimento

Comunicazioni con il Laboratorio
Lo staff citopatologico è estremamente interessato a ricevere commenti e osservazioni relative ai referti ed eventuali risultati istopatologici relativi ai campioni valutati. Per ogni comunicazione potete inviare una mail alla Dott.ssa Silvia Tasca (silvia.tasca@sanmarcovet.it)